Comunicare l’impresa: un repertorio della stampa aziendale italiana dal 1930 al 2000

27 Maggio 2014

ideal-standardComunicare l’impresa: gli house organ e la stampa aziendale italiana nel Novecento è un repertorio della stampa aziendale italiana del Novecento, promosso dalla Fondazione ISEC – Istituto per la storia dell’età contemporanea,  in collaborazione con l’Istituto lombardo per la storia contemporanea. 

Ad ogni periodico è dedicata una scheda, con le indicazioni relative a titolo, editore, durata, periodicità, autori dei contributi, formato, ecc. ed una approfondita nota storica. Sono inoltre disponibili un form di ricerca per parola ed indici per testata, autori, aziende, oltre ad una mappa cronologica. Tra i periodici censiti, di interesse per l’architettura e il design,  segnaliamo: CaleidoscopioCiviltà delle macchine, Ideal-standard, Rassegna Larderello.

La ricerca mira a catalogare gli house organ e i periodici di impresa pubblicati in Italia tra il 1930 e il 2000, mettendo a disposizione degli utenti documenti testuali e iconografici che costituiscono una fonte storica di primaria importanza. Oltre alle schede bibliografiche e alla descrizione delle singole testate, il repertorio contiene articoli, illustrazioni, fotografie, immagini delle copertine e delle pagine interne dei periodici. L’obiettivo del repertorio è infatti quello di valorizzare le collezioni dei periodici aziendali italiani documentando anche il rapporto tra i contenuti editoriali e la loro presentazione grafico-visiva.

L’Italia, negli anni del suo rapido sviluppo industriale, ha conosciuto nel settore degli house organ una tradizione di grande interesse, testimoniata non soltanto dagli esempi più celebri come la rivista “Pirelli” o “Civiltà delle Macchine”, ma anche da testate meno note, promosse da aziende di dimensioni più piccole, in molti casi appartenenti a settori strategici del made in Italy.

Il Repertorio della stampa aziendale italiana si concentra sul fenomeno degli house organ e dei periodici di impresa intesi come fondamentale strumento di mediazione tra il mondo dell’azienda e quello della produzione culturale, in un percorso che partendo dagli avvii negli anni Trenta giunga fino ad esperienze più recenti.