Repertori di architetture

23 marzo 2020

Riuniamo in questa pagina i siti web ad accesso libero (molti già segnalati singolarmente in altri post), relativi a: censimenti e repertori di architetture (schede descrittive, immagini, bibliografia, ecc.), archivi di architetti (con digitalizzazione dei documenti relativi ai progetti), banche dati con full-text (con ricerca per progetto/edificio)

Indice:

Risorse generali

Per area geografica

Per tipologia

Per architetto

Raccolte:

Singoli architetti:


Architettura, giardini storici e company town in Liguria

17 luglio 2019

Sul sito della regione Liguria sono liberamente disponibili per la consultazione e il download i seguenti volumi:


Archivio della Fondazione FS italiane

30 ottobre 2018

L’archivio storico della Fondazione FS italiane comprende una sezione Architettura, dove è possibile ricercare e visualizzare migliaia migliaia di disegni di progetto e centinaia di fotografie di edifici ferroviari.

L’intera documentazione grafica (oltre 10.000 lucidi), già custodita dai responsabili degli uffici succedutisi nel tempo, riguarda principalmente i progetti delle stazioni e degli edifici ferroviari e comprende, inoltre, i disegni eseguiti per la realizzazione dei fabbricati industriali, come i depositi locomotive e le squadre rialzo, nonché disegni cosiddetti tipologici, utilizzati dalle FS come standard progettuali.

La parte più consistente dell’Archivio raccoglie circa 8.000 lucidi datati dagli anni Trenta agli anni Settanta del Novecento.

Si tratta di diverse raccolte, strutturate nel corso del tempo per autore, come nei casi dei fondi Narducci, Mazzoni e Perilli.

Per maggiori informazioni:

https://www.archiviofondazionefs.it/L_Archivio_Architettura


BeWeb – Beni ecclesiastici in web

12 febbraio 2018

Logo del portale BeWebBeweb è un portale della Chiesa cattolica che consente di ricercare oltre 5 milioni di beni artistici, archivistici, edifici di culto, libri ed istituti culturali:

[…] è la vetrina che rende visibile il lavoro di censimento sistematico del patrimonio storico e artistico, architettonico, archivistico e librario portato avanti dalle diocesi italiane e dagli istituti culturali ecclesiastici sui beni di loro proprietà. È anche il luogo dove facilitare, attraverso approfondimenti tematici, condivisione di risorse e news, la comprensione e la lettura del patrimonio diocesano da parte di un pubblico ampio e non di soli specialisti.

E’ possibile effettuare una ricerca collettiva o interrogare separatamente:

  • Beni storici e artistici
  • Edifici di culto
  • Beni librari
  • Beni archivistici
  • Istituti culturali

I risultati della ricerca consistono di schede descrittive, più o meno dettagliate. Per le chiese, quando disponibile, è presente il link alla banca dati “Le chiese delle diocesi italiane“.  Per quanto riguarda invece il patrimonio bibliografico, in Beweb confluiscono tutte le collezioni di proprietà ecclesiastica descritte in SBN.

Sono disponibili anche percorsi tematici, come ad esempio: le cattedrali delle chiese in Italia, il battistero nella storia, le chiese moderne di Roma, ecc.

Si tratta di un lavoro in progress per cui la banca dati è in continuo aggiornamento.


Catalogo on-line delle ville venete

17 novembre 2016

irvvIl catalogo on-line, curato dall’Istituto regionale delle Ville Venete, consente la consultazione delle schede catalografiche dei beni architettonici e ambientali del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Ogni scheda, corredata di immagini, riporta informazioni generali (localizzazione, riferimenti catastali, condizione giuridica, accessibilità…) ed una descrizione sintetica, comprendente riferimenti a: datazione, progettista, morfologia, destinazione d’uso, elementi decorativi. La ricerca è possibile sia da un indice geografico che da una maschera di ricerca che offre la possibilità di specificare numerosi criteri.

>> http://irvv.regione.veneto.it/index.php

Per approfondimenti sulla statuaria da giardino, eventualmente presente nelle ville venete, è possibile accedere ad uno specifico sito tematico: Atlante della Statuaria Veneta da Giardino.

 


Spazi della follia

14 settembre 2015
Ospedale psichiatrico di Volterra. Veduta del manicomio nel 1910 (Credits: Spazi della follia)

Ospedale psichiatrico di Volterra. Veduta del manicomio nel 1910

Il portale Spazi della follia, inserito all’interno della rete archivistica nazionale, presenta i risultati della ricerca I complessi manicomiali in Italia tra Otto e Novecento. Atlante del patrimonio storico-architettonico ai fini della conoscenza e della valorizzazione, sviluppato da ricercatori della Seconda Università di Napoli (coordinamento nazionale), dei Politecnici di Milano e Torino, delle Università di Camerino, Palermo, Pisa e Reggio Calabria.

Il Portale fornisce, per ciascuno degli ex ospedali psichiatrici pubblici del territorio nazionale, dati criticamente vagliati di duplice natura: dati storici sull’origine e sulle trasformazioni edilizie, desunti da fonti a stampa coeve (articoli, contributi scientifici, atti amministrativi e relazioni tecniche) e dal ricco e in gran parte inesplorato patrimonio di fonti archivistiche – documentarie e iconografiche – di diversa provenienza (archivi di Stato, archivi provinciali, archivi ASL, archivi di enti o di singoli professionisti, biblioteche storiche o specializzate); dati attuali, acquisiti mediante indagini dirette, inerenti la proprietà, la destinazione d’uso, il regime di tutela e i vincoli, la condizione urbanistica, la consistenza, i caratteri tipologici, architettonici e costruttivi, lo stato di conservazione.  […]

Le schede, contrassegnate da codice ISBN, forniscono i dati fondamentali di ciascun complesso manicomiale, individuato mediante il titolo in uso all’atto della dismissione. Le schede sono articolate in cinque sezioni: I. Dati identificativi (denominazione e destinazione d’uso, localizzazione geografico-amministrativa, proprietà e vincoli, caratteri urbani e territoriali, cronologia); II. Dati storici (sedi precedenti, sezioni distaccate e succursali, origine, fasi costruttive); III. Dati architettonici (estensione, tipologia, stato di conservazione); IV. Iconografia (carte topografiche e mappe, disegni e vedute, fotografie); V. Bibliografia e fonti archivistiche.

Sono inoltre previsti eventuali contributi di approfondimento, inseriti come allegati in formato pdf e scaricabili previo accreditamento, che sviluppano in extenso le informazioni storico-architettoniche, l’iconografia, la bibliografia, le fonti documentarie e l’analisi architettonica e costruttiva dei singoli elementi del complesso (fonte: http://www.spazidellafollia.eu/).

Sito web:  http://www.spazidellafollia.eu/


I fari della Sicilia

27 gennaio 2015

Faro di San Vito Lo Capo, immagine tratta dal sito CTA SiciliaIn questi giorni in biblioteca molti studenti ci chiedono informazioni sui fari della Sicilia, ecco i nostri suggerimenti bibliografici:

Catalogo dell’Università di Firenze

  • Bartolomei, Cristiana, L’architettura dei fari italiani, Firenze : Alinea, 2005-2006, 4 volumi, in particolare il vol. 4 riguarda i fari di Sicilia (Biblioteca architettura 725.340945 ARCHIT/4 fondo prestito ; c’e’ anche in Biblioteca nazionale centrale – Firenze e Biblioteca Marucelliana – Firenze). E’ possibile vedere un’anteprima su Google libri
  • Fatta, Francesca, Luci del Mediterraneo i fari di Calabria e Sicilia disegni, rilievi e carte storiche, Soveria Mannelli : Rubbettino, 2002 (Biblioteca architettura 623.8942 FATTF fondo prestito)

Catalogo SBN

  • Compagno, Gaetano; Compagno, Filippo,  I fari di Sicilia : fari e fanali di Sicilia e isole minori, [Palermo] Il faro, Associazione culturale, 2014 (Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace – Palermo)
  • Ragusa, Corrado, I fari tra mito e storia, “Kalós : arte in Sicilia : rivista bimestrale di cultura” , A.10, n.5-6 (sett.-dic.1998), p. 24-29 1998 (Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace – Palermo )
  • Falcone, Salvo, Lo Faro, Sara, Tusa, Sebastiano, Amoroso, Domenico, Dei fari e del mare : periplo dei fari di Sicilia, Caltagirone S. Di Pasquale, 2006 (Biblioteca nazionale centrale Firenze)
  • Bartolomei, Cristiana, Fari d’Italia, Arzignano Magnamare, 2009 (Biblioteca regionale universitaria – Messina; Biblioteca civica Attilio Hortis – Trieste, Biblioteca civica di Mestre – Venezia) Il libro è in acquisizione anche presso la Biblioteca di architettura
  • Vedute e descrizioni dei fari e semafori sulle coste d’Italia, Vol. 1 – 1877, a cura di Cristiana Bartolomei, Venezia, Magnamare, 2008 (Biblioteca Universitaria – Genova; Biblioteca regionale universitaria – Messina) Il libro è in acquisizione anche presso la Biblioteca di architettura

Infine segnaliamo il sito Servizio fari della Marina Militare che offre un repertorio dei Fari presenti in Italia.


Le chiese delle diocesi italiane: banca dati

8 gennaio 2014

logo banca dati chiese italianeLa banca dati delle Chiese delle Diocesi italiane è stata promossa dalla CEI, in un quadro più ampio di descrizione e valorizzazione dei beni culturali dei vari ambiti: storico-artistici, architettonici, archivistici e librari. 

Ad oggi la banca dati, ancora in fase di implementazione, comprende 63.880 schede corredate di immagini, frutto del lavoro sull’Elenco Chiese di 216 Diocesi. Per 5.320 chiese – appartenenti a 161 diocesi – è consultabile una scheda più ampia di approfondimento e la scheda di censimento.

E’ possibile effettuare ricerche per parola chiave, regione ecclesiastica, diocesi, tipologia, qualificazione oppure utilizzando una mappa sensibile. E’ inoltre possibile restringere la ricerca alle sole schede complete.


Abitare la scuola

7 agosto 2012

Abitare La Scuola è un progetto realizzato da Indire, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica. Responsabile scientifica e autrice dei testi è l’architetto Maria Grazia Mura.
Il sito presenta una galleria di scuole di qualità, sia italiane che straniere, in cui lo spazio stesso è parte integrante del progetto educativo:

[…] un’occasione per vedere scuole in cui fa piacere entrare, scuole che ‘accolgono’ chi arriva, che soddisfano e coltivano il senso estetico; spazi flessibili, che rendono possibile personalizzazioni e adattamenti funzionali in rapporto a diverse attività e bisogni, che creano un senso di appartenenza e di partecipazione a cominciare dai materiali usati, dall’organizzazione degli spazi, dagli arredi.

Ogni edificio incluso nella galleria è documentato da una scheda descrittiva, comprensiva di immagini, bibliografia e sitografia.

Una sezione specifica è dedicata alla normativa di riferimento per l’edilizia scolastica, divisa in tematiche, indicazioni di riferimento a livello nazionale e suggerimenti degli addetti ai lavori.

Sito web: www.indire.it/aesse/


Esercizi storici fiorentini

24 aprile 2012

Il sito degli Esercizi Storici Fiorentini offre la possibilità di conoscere e approfondire il patrimonio legato alle botteghe storiche di Firenze: i negozi, i caffè, le farmacie, le librerie, gli alberghi storici e le botteghe artigiane .   Ad ogni esercizio storico e’ dedicata una scheda di approfondimento.

http://esercizistoricifiorentini.it/esercizi-storici